Le biblioteche dei Gesuiti. Trecento anni di libri e cultura nella storia di Sicilia, (Palermo 23-24 novembre 2013, Centro Educativo Centrale Ignaziano, Biblioteca Centrale della Regione Siciliana), Palermo, Regione Siciliana, Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, 2014, pp. 31 [ed. fuori commercio, consultabile all’indirizzo http://www.bibliotecacentraleregionesiciliana.it/atti.pdf ].

di Francesca Aiello


Il volume si presenta come una raccolta di interventi svoltisi nell’ambito della giornata di studi dedicata alle biblioteche gesuitiche, con particolare riferimento alla loro costituzione, conseguente all’insediamento dell’Ordine nella città di Palermo.
I vari contributi sono funzionali alla ricostruzione della storia e dell’evoluzione della Compagnia di Gesù nel territorio siciliano, a partire dall’arrivo del primo nucleo di religiosi sino alla costituzione dei primi collegi, alla loro organizzazione e alla gestione. Il centro di interesse è, fin da subito, la biblioteca dell’Ordine: la collocazione degli interventi dei relatori, che segue l’ordine cronologico degli avvenimenti, consente al lettore di seguire chiaramente le evoluzioni che hanno caratterizzato la biblioteca gesuitica nelle varie epoche storiche. La scelta di inserire diverse fotografie e numerosi brani estratti dalla documentazione reperita, permette di rendere più completa ed esaustiva la trattazione. Le accurate descrizioni danno al lettore la possibilità di conoscere la consistenza della Biblioteca domestica, così come veniva definita: essa si componeva di un vasto numero di volumi, di carattere prevalentemente filosofico e teologico, in quanto finalizzata a scopi didattici. Ampio spazio viene dedicato alle informazioni in merito alla collocazione fisica dei volumi, alla loro organizzazione, alla catalogazione e alla consultazione da parte degli studiosi. Strumenti fondamentali sono stati i cataloghi a stampa che, a partire dalla fine del XVII sec., erano stati prodotti. Ampio spazio viene dedicato anche alle vicende storiche che hanno caratterizzato la collezione libraria, dai trasferimenti alle sottrazioni di cui è stata oggetto, anche nel corso del secondo conflitto mondiale, sino all’attuale annessione alla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana Alberto Bombace.
Di grande interesse è anche l’intervento riguardante il recupero del Fondo antico dei Gesuiti italiani: si descrivono puntualmente le fasi di intervento, di bonifica dei locali, di riorganizzazione e catalogazione dei volumi e, infine, di digitalizzazione degli stessi. Il merito di tale lavoro è anche quello di aver fatto confluire tutti i dati e i risultati di questo studio su due piattaforme on-line, facilmente accessibili e consultabili, i cui link sono citati nel contributo. La struttura del volume assolve pienamente al compito che i vari esperti si erano proposti: quello di porre l’attenzione del pubblico su un fondo così ricco e importante che deve essere posto al centro di un’opera di tutela e di valorizzazione.



Categoria

Antichistica


Siculorum Gymnasium

A Journal for the Humanites

ISSN: 2499-667X

info@siculorum.it